Il patrimonio artistico locale offre, nella parte antica del
paese, splendidi portali in pietra concentrati soprattutto in via
Provinciale e Palazzo Rinaldini, apprezzabile per i soffitti settecenteschi
pregevolmente affrescati.
Palazzo Randini (poi Becalossi), con interessanti soffitti
settecenteschi, tra i quali quelli della sala, dove sono raffigurate
le Quattro stagioni.
La Parrocchiale di San Giorgio a Barghe venne rifatta alla
fine del ‘500. Nel ‘700 furono aggiunti coro e presbiterio. All’interno
dispone di quattro bellissimi altari laterali lignei, opera degli
onnipresenti Boscaì di Levrange, e una bella tela di Zenon Veronese
raffigurante San Rocco.
Di grande notorietà gode il Santuario di San Gottardo, o Cappella
di San Gottardo, sulla statale tra Barghe e Nozza, ai piedi della
parete rocciosa all’imbocco della ”stretta”. Dietro l’abside furono
rinvenuti dei resti di fauna pleistocenica e diversi reperti preistorici,
rari esempi di ritrovamenti palenteologici nella valle.
L’edificio risale al ‘400 e fu ampliato e arricchito in epoche
successive; un altorilievo raffigurante il Signore domina dalla
volta l’interno e nell’abside sono da notare le tre nicchie che
ospitano le statue di San Gottardo, San Giorgio e San Luigi.